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Missione e finalità

L’Hospice è una struttura residenziale socio-sanitaria destinata ad accogliere pazienti affetti da malattie evolutive in fase avanzata/terminale che hanno necessità di cure volte al controllo dei sintomi, al miglioramento della qualità della vita, al sostegno psicologico e spirituale.

La struttura ospita persone non assistibili presso il proprio domicilio e si propone come alternativa all’abitazione della persona ogni qualvolta vi siano situazioni non più gestibili a domicilio, sia che si tratti di sintomi dovuti alla malattia o di esigenze di altro genere (ad esempio se la persona è sola o se i parenti non sono in grado di fornire l’assistenza necessaria).

L’Hospice offre una sostituzione residenziale anche temporanea, rendendo partecipi del piano di cura sia la famiglia che la rete amicale, ed è destinato all’ospitalità delle persone con malattie in fase avanzata a rapida evoluzione, per le quali ogni terapia finalizzata alla guarigione della malattia di base non è possibile. Il piano di cura è volto a garantire la migliore qualità di vita possibile alla persona malata, tenendo sotto controllo il dolore e gli altri sintomi, prestando la migliore attenzione possibile all’aspetto psicologico e umano.

Poiché l’Hospice accoglie malati affetti da malattie evolutive in fase avanzata, è previsto un ricovero limitato nel tempo e, indicativamente, di durata non superiore a tre mesi. Pertanto, se le condizioni generali dell’ospite si stabilizzano, l’équipe curante in collaborazione col malato e la sua famiglia valuterà le possibilità di un ritorno al domicilio o il trasferimento in altra struttura di lungodegenza idonea. In ogni caso la dimissione sarà effettuata in modo protetto, tenendo in adeguata considerazione le necessità del paziente e della famiglia. L’Hospice non è luogo destinato al trattamento di patologie acute che richiedono mezzi diagnostici e terapeutici di tipo ospedaliero e neppure al ricovero di malati cronici stabilizzati.

Struttura

Attivo dal 2008 l’Hospice “Città di Codogno” è sito in struttura di proprietà dell’ASL di Lodi e la gestione è stata esternalizzata dal 1 noembre 2015 alla neo costitutita Asp Basso Lodigiano.

L’Hospice dispone di 10 posti letto. Ogni camera è fornita di bagno attrezzato per disabili, armadio-guardaroba e televisore. Il servizio di mensa per i pazienti è gestito da una ditta esterna referenziata. La preparazione delle vivande è effettuata da personale qualificato ogni giorno dell’anno. Sono previsti menu estivi, invernali e personalizzati in relazione alle particolari esigenze cliniche degli ospiti. I menu sono a disposizione degli ospiti e dei referenti. L’orario di distribuzione dei pasti è il più possibile flessibile.
Il regime alimentare è stabilito dall’équipe curante tenendo conto delle indicazioni terapeutiche oltre che delle abitudini e delle preferenze dei pazienti. È opportuno che i parenti non somministrino cibi o bevande provenienti dall’esterno senza informarne preventivamente gli operatori. E’ previsto un servizio mensa per un familiare.

Grazie alla professionalità di tutti gli operatori e alla sinergia intrapresa con il volontari dell’Associazione di volontariato locale, “Il Samaritano” fornisce un servizio ad elevati standard qualitativi, migliorando i requisiti richiesti dalla Regione Lombardia per l’accreditamento. Nella struttura è presente anche una coordinatrice infermieristica, i medici garantiscono la loro presenza 12 ore al giorno e i volontari una presenza continua su turni. È inoltre attivo un laboratorio di arte e musico-terapia.

Orari visite

Le visite di parenti ed amici degli ospiti sono libere dalle 8.00 alle 22.00 di ogni giorno anche se si chiede cortesemente di evitare l’affollamento nelle stanze e disturbo negli spazi comuni. È comunque prevista la possibilità di ospitare di notte un famigliare o un amico poiché ogni camera è dotata di poltrona-letto per l’accompagnatore. La presenza notturna di un familiare non è richiesta a integrazione dell’assistenza ma è favorita per permettere una maggior vicinanza col proprio caro.

Informazioni cliniche e riservatezza

Ogni dato sensibile relativo al paziente e ai suoi famigliari viene trattato nel rigoroso rispetto delle norme sulla privacy e utilizzato esclusivamente per gli adempimenti necessari all’erogazione delle cure. I pazienti, al momento del ricovero, indicheranno su apposito modulo le persone autorizzate a ricevere informazioni sanitarie e un referente autorizzato a prendere decisioni in loro vece, qualora fossero impossibilitati a farlo personalmente. Non saranno fornite informazioni a persone non comprese nell’elenco.

I parenti e/o la persona referente indicati dall’ospite possono avere dei colloqui con i medici dell’Hospice previo appuntamento, preferibilmente nella fascia oraria 10.00 -12.00 e 15.30 -17. Alla dimissione viene consegnato o inviato al referente di ogni ospite un questionario di soddisfazione e una scheda per esprimere lamentele/apprezzamenti da restituire in forma anonima utilizzando la busta preaffrancata allegata. In bacheca sono esposti i grafici aggiornati che descrivono il livello di gradimento dei servizi prestati.

L’ “Hospice Città di Codogno” è accreditato dalla Regione Lombardia e nessun onere è a carico dei degenti.

L’arteterapia è un intervento di aiuto e sostegno a meditazione non verbale attraverso l’uso dei materiali artistici e si fonda sul presupposto che il processo creativo messo in atto nel fare arte produce benessere salute e migliora la qualità di vita.
L’arte rende possibile “vedere” ed “esprimere” oltre ciò che le parole possono fare, poiché si tratta di una comunicazione densa di significato intrinseco che viene percepita emotivamente, in modo diretto.
Attraverso l’espressione artistica facilitata da un arteterapeuta è possibile incrementare la consapevolezza del sé, fronteggiare situazioni di difficoltà e stress, migliorare le abilità cognitive e godere del piacere della creatività.

La musicoterapia è una disciplina specialistica che utilizza il suono nel suo complesso e la musica come mezzi per intervenire sulla sofferenza e sul disagio.
Come anche le altre forme di arte terapia, la musicoterapia si propone di facilitare la espressione e la regolazione delle emozioni, ovvero di favorire il passaggio dal comportamento espressivo alla comunicazione simbolica.
La musicoterapia costituisce una modalità terapeutica molto efficace nel favorire la costruzione di relazioni e viene pertanto utilizzata con successo nelle situazioni di svantaggio relazionale e comunicativo.

Questo servizio viene svolto da alcuni musicisti-volontari del Samaritano coadiuvati da musicisti-ospiti. Tutti offrono gratuitamente la loro musica e il loro tempo libero.
La musica, soprattutto se eseguita “dal vivo”, porta in hospice una presenza appunto “vitale”, molto gradita anche agli operatori sanitari, nonché agli altri volontari presenti. Per i Pazienti non allettati è un’occasione per uscire dall’isolamento della propria stanza e magari dimenticare per un poco la propria sofferenza.

Il servizio di mensa per i pazienti è gestito da una ditta esterna referenziata.  La preparazione delle vivande è effettuata da personale qualificato ogni giorno dell’anno. Sono previsti menu estivi, invernali e personalizzati in relazione alle particolari esigenze cliniche degli ospiti.  I menu sono a disposizione degli ospiti e dei referenti. L’orario di distribuzione dei pasti è il più possibile flessibile, l regime alimentare è stabilito dall’équipe curante tenendo conto delle indicazioni terapeutiche oltre che delle abitudini e delle preferenze dei pazienti.  È opportuno che i parenti non somministrino cibi o bevande provenienti dall’esterno senza informarne preventivamente gli operatori. È previsto un servizio mensa per un familiare.

I volontari

All’interno dell’Hospice presta la sua opera anche un ampio gruppo di volontari, adeguatamente formati e rigorosamente selezionati, appartenenti all’Associazione “Il Samaritano”.

I volontari sono muniti di tesserino di riconoscimento, sono accuratamente supervisionati e sono tenuti al rigoroso rispetto delle regole della privacy.
Garantiscono una presenza attenta, premurosa, partecipe e allo stesso tempo discreta e riservata. Collaborano con gli operatori professionali in numerose attività:

  • Compagnia, aiuto, accompagnamento ai malati e ai famigliari secondo le indicazioni dei curanti
  • Cura e gestione del giardino
  • Piccole manutenzioni
  • Gestione della biblioteca
  • Servizio di parrucchiere